INTRODUZIONE

Nell’ultimo decennio la spettrometria di massa ha trovato applicazione in molteplici ambiti, dalla chimica organica, alla farmaceutica, dalla metabolomica alla proteomica, dalla biochimica clinica all’archeologia, dallo studio degli alimenti a quello dell’ambiente, che solo pochi anni fa sembravano irraggiungibili. Strumentazioni compatte e semplici da utilizzare, ma sempre più sofisticate, con varie tecniche di ionizzazione e analizzatori con prestazioni sempre più elevate, hanno soppiantato gli ingombranti spettrometri di massa con un’infinità di manopole, interruttori e lampadine di un recente passato.

Ma in tutto questo è sempre più centrale e determinante la formazione di esperti in spettrometria di massa che, con una formazione solida e robusta, sappiano condurre in modo appropriato gli esperimenti, interpretare correttamente i dati ottenuti, progettare nuovi esperimenti e mettere a punto metodi e protocolli.
E per avere giovani sempre più preparati, e per non ridurre tutto e soltanto al click, è necessario promuovere, diffondere e rafforzare la cultura della spettrometria di massa.
In questo contesto si inserisce il

19° Corso di Spettrometria di Massa 2015

organizzato dalla Divisione di Spettrometria di Massa (DSM) della Società Chimica Italiana (SCI) e dall’Università degli Studi di Siena.

Il corso, che giunge quest’anno alla sua diciannovesima edizione, aggiornata e migliorata rispetto alle precedenti, è rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire le proprie conoscenze nella disciplina, siano essi operatori del settore, studenti dei corsi di Dottorato di Ricerca, giovani ricercatori dell'industria, dell'università o di enti pubblici e privati, borsisti, assegnisti e personale non strutturato.
Il programma inizia fornendo i fondamenti della spettrometria di massa, illustrando le principali tecniche di ionizzazione (EI, CI, ESI, APCI, APPI, MALDI, DESI, DART, ICP, SIMS), gli analizzatori (a settore, quadrupolo, trappola ionica, ICR, Orbitrap, tempo di volo), l’accoppiamento GC-MS e HPLC-MS, la rivelazione selettiva degli ioni, la ricerca in banche dati, il ruolo del calcolatore, la spettrometria di massa tandem.
Ai fondamenti seguono le applicazioni della spettrometria di massa allo studio delle biomolecole, alla proteomica, all'analisi quantitativa di farmaci e dei loro metaboliti, all'analisi in campo alimentare, tossicologico, clinico e al doping nello sport. Il corso è completato da esercitazioni di interpretazione di spettri ottenuti mediante ionizzazione elettronica, electrospray e MALDI.
Molti docenti saranno presenti per tutta la durata del corso così da assicurare il più completo e fertile trasferimento di conoscenze.
Esperti delle ditte costruttrici la strumentazione presenteranno le novità strumentali e incontreranno gli studenti.
Un trekking cittadino tra angoli noti e meno noti della città di Siena e la cena sociale completeranno il corso.