Le indagini forensi ed il contributo della
spettrometria di massa

Roma, 25 marzo 2022

Scuola Superiore di Polizia
Aula Vincenzo Parisi
via Piero della Francesca 3

Dopo il successo delle prime due edizioni e la pausa dovuta alla pandemia, il seminario viene riproposto dalle Divisioni di Spettrometria di Massa e di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana in collaborazione con la Polizia Scientifica. L’intento è quello di coniugare il mondo giuridico-forense delle Istituzioni e degli Enti coinvolti nei diversi settori della chimica forense con il mondo della ricerca, creando nuove sinergie di intenti e rafforzando le connessioni tra le diverse realtà che già collaborano.

Le innovazioni portate dalle nuove tecniche analitiche, soprattutto nella spettrometria di massa, forniscono strumenti importanti nelle Scienze Forensi e ampliano continuamente le prospettive a disposizione del mondo dell’investigazione. La spettrometria di massa trova sempre più applicazioni nelle scienze forensi nella determinazione di droghe d'abuso, esplosivi, residui di sparo, inchiostri, sostanze biologiche, ecc. L’accoppiamento della spettrometria di massa con tecniche separative (GC-MS e (U)HPLC-MS), unitamente alla spettrometria di massa tandem, in alta risoluzione, imaging e alla mobilità ionica, consentono di rivelare e caratterizzare ampie classi di composti di interesse forense in miscele complesse in quantità estremamente basse.

Le analisi chimiche forensi, cui concorrono anche altre tecniche analitiche, oltre a determinare qualità e quantità delle sostanze presenti nei campioni analizzati in relazione ad una specifica Legge o Regolamento, possono permettere di creare dei collegamenti tra campioni di origine diversi o di arrivare ad inferenze utili all’indirizzo delle indagini

Verranno presentati

lo stato dell’arte
le novità
le innovazioni
la strumentazione

delle molteplici applicazioni della spettrometria di massa nelle indagini forensi