Le indagini forensi ed il contributo della
spettrometria di massa

1 marzo 2019

Ministero dell’Interno
Dipartimento di Pubblica Sicurezza
Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato
Via Tuscolana, 1548 - Roma




Le innovazioni portate dalle nuove tecniche analitiche forniscono strumenti importanti nelle Scienze Forensi e ampliano continuamente le prospettive a disposizione del mondo dell’investigazione, un mondo che sempre più si apre all’innovazione e allo studio di nuovi metodi, perseguendo il continuo miglioramento delle performances.

La spettrometria di massa trova sempre più applicazioni nelle scienze forensi nella determinazione di droghe d'abuso, esplosivi, residui di sparo, inchiostri, sostanze biologiche, ecc. L’accoppiamento della spettrometria di massa con tecniche separative (GC-MS e (U)HPLC-MS), unitamente alla spettrometria di massa tandem, in alta risoluzione, imaging e alla mobilità ionica, consentono di rivelare e caratterizzare ampie classi di composti di interesse forense in miscele complesse in quantità estremamente basse. Sensibilità, specificità, robustezza, ripetibilità, affidabilità caratterizzano i molteplici metodi di analisi che impiegano la spettrometria di massa. Le analisi chimiche forensi, cui concorrono anche altre tecniche analitiche, oltre a determinare qualità e quantità delle sostanze presenti nei campioni analizzati in relazione ad una specifica Legge o Regolamento, possono permettere di creare dei collegamenti tra campioni di origine diversi o di arrivare ad inferenze utili all’indirizzo delle indagini.

Dopo il successo del primo anno, il workshop viene riproposto dalle Divisioni di Spettrometria di Massa e di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana in collaborazione con la Polizia Scientifica e vedrà intensificate le connessioni accademico-forensi: da un lato sarà richiesto a università ed enti di ricerca di proporre i propri contributi in ambito forense e dall’altro alle forze di polizia ed ai laboratori-front office di condividere la propria casistica ed i metodi di risoluzione dei casi analiticamente più complessi, aprendosi anche a tutto lo spettro degli strumenti offerti dalla chimica analitica.

L’intento rimane quello di coniugare il mondo giuridico-forense delle Istituzioni e degli Enti coinvolti nei diversi settori della chimica forense con il mondo della ricerca e l’obiettivo quello di rafforzare le connessioni tra Enti che già collaborano e di creare nuove sinergie di intenti che contribuiscano a elevare ulteriormente il livello di efficacia delle istituzioni e volgere la ricerca scientifica verso una estrema concretezza con un immediato utilizzo dei suoi prodotti.

Verranno presentati

lo stato dell’arte
le novità
le innovazioni
la strumentazione

delle molteplici applicazioni della spettrometria di massa nelle indagini forensi